Mamma che legge: Il Metodo Montessori

Il metodo Montessori: per crescere tuo figlio e aiutarlo a essere se stesso

Eccoci con un nuovo appuntamento dedicate alle mamme, uno spazio a cui tengo molto perché è un modo per dare e ricevere consigli che, diciamoci la verità, sono sempre utili!

Fare la mamma è il mestiere più difficile al mondo, nessuno ci spiega come farlo e tutti sono pronti a criticarci e a mettere in dubbio le nostre scelte. Se poi siamo noi le prime ad avere dubbi ed incertezze, la strada è davvero in salita.

Alzi la mano chi non conosce, o almeno non ha mai sentito parlare, del Metodo Montessori?

Ormai siamo bombardati da libri, giochi da tavolo, blog e corsi che hanno l’intento di avvicinarci al pensiero della grande pedagogista e psichiatra, Maria Montessori, e di aiutarci a crescere i nostri figli nel modo migliore.

Personalmente mi sento molto in linea con questo metodo anche se, leggerlo è una cosa, cercare di applicarlo, è un’altra…

Maria Montessori e i libri sul suo pensiero

Maria Montessori è stata la più grande pedagogista, educatrice, medico, psichiatra infantile e filosofa italiana. Nacque nel 1870 e fu una delle prime donne a laurearsi in Medicina in Italia e, proprio per questo motivo, il successo che ebbe il suo lavoro e il suo pensiero sono a dir poco sconcertanti visto l’ambiente maschilista che la circondava.

La sua attività di medico la portò a confrontarsi con tante realtà e a conoscere situazioni difficili di molte famiglie dell’Italia post unitaria.

Nel corso della sua carriera, ponendo particolare attenzione all’osservazione dei casi e dei comportamenti, cominciò a sviluppare e a mettere in pratica il suo pensiero di educazione e di aiuto nello sviluppo dei bambini, partendo dal presupposto che ognuno di loro era allo stesso modo unico e speciale.

Maria Montessori riteneva che gli adulti, pur in buonafede, fossero troppo attenti al controllo e all’intervento, per permettere ai bambini di emergere e dar vita ad attività spontanee.

La grande pedagogista paragonava i piccoli a un fragile bocciolo di rosa che ha bisogno di adattarsi lentamente e con serenità per evitare di perdere la propria personalità.

Molti sono i libri che sono stati scritti sul suo metodo e il suo pensiero, sono tutti molto interessanti e validi ma oggi mi sento di consigliarvene uno in particolare che, spero, possa esservi utile…

Il metodo Montessori di Charlotte Poussin

L’altro giorno mi sono imbattuta in questo libro, edito da Giunti Editore, e dopo averlo sfogliato ho deciso di acquistarlo.

D’altra parte come tirarsi indietro davanti a un sottotitolo così invitante: “per crescere tuo figlio da 0 a 3 anni e aiutarlo ad essere se stesso”.

Quale genitore non darebbe il mondo per aiutare il proprio cucciolo a sviluppare le sue innate capacità?!

Il libro è molto bello, ricco di foto e colori e ha una grafica accattivante e di semplice visualizzazione.

E’ diviso in 5 capitoli:

  1. Storia di Maria Montessori
  2. Lo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni
  3. I bisogni del bambino da 0 a 3 anni
  4. L’approccio Montessori a casa
  5. Montessori nelle strutture collettive

La particolarità di questo libro è che dopo avergli dato una rapida scorsa, è possibile leggere di volta in volta il capitolo, o il paragrafo, che più ci interessa o ci serve in un dato momento, senza dover per forza sobbarcarci tutte le 180 pagine per arrivare al dunque.

I ritmi e le attività per il bambino

Maria Montessori sosteneva che “ogni bambino è unico” e come tale va apprezzato e stimolato. Il compito di noi genitori è quello di accettarlo per la sua originalità, capirlo, e cercare di fare il possibile per aiutarlo a crescere ed essere se stesso.

Come fare?

Mediante attività pensate apposta per lui/lei, adottando un’educazione coerente con il suo essere bambino e preparando gli spazi a lui/lei dedicati in modo chiaro e preciso.

Tutte queste informazioni e tante altre le trovate nel libro “Il metodo Montessori” di Charlotte Poussin, un testo che vi consiglio caldamente e che mi ha dato tante idee da mettere in pratica e mi ha aperto gli occhi su alcuni sbagli che, in buona fede, continuavo a fare!

Spero che questo libro possa aiutarvi come ha fatto con me, buona lettura e, soprattutto, buon lavoro… essere mamme è stupendo ma anche molto stancante, la cosa da non scordare mai è che non siamo sole!

Per non dimenticare…

ecco gli ultimi articoli dedicati alle mamme, buona lettura:

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