Il faro di Blackdale di Alvise Brugnolo

Recensione: Il faro di Blackdale

Ho appena finito di leggere Il faro di Blackdale di Alvise Brugnolo edito da Onda D’Urto Edizioni

nel 2016.

Si tratta di un romanzo fantasy ambientato in Inghilterra in un piccolo paesino sperduto vicino alle grandi scogliere del Sud, Blackdale.

Qui vive Nora, una solare bambina di dieci anni, insieme alla madre Lucy. Il padre è un marinaio che non fa ritorno a casa da anni e la piccola Nora a malapena si ricorda di lui.

Il paese in cui vivono, Blackdale, è un luogo triste e statico, i suoi abitanti sono l’immagine dell’apatia, dell’assenza di ambizioni e della mancanza di valori.

La piccola Nora non si trova tra queste persone e appena può fugge, allontanandosi il più possibile e mettendo spazio tra lei e il resto degli abitanti del paese.

Un giorno si avventura tra le Vecchie Pietre, simboli di una civiltà passata che dominano e terrorizzano con la loro imponenza tutto il territorio circostante. Qui Nora incontrerà T un personaggio misterioso che la conquisterà con la sua dolcezza e il suo cuore puro.

Quando Nora porterà T al faro di Blackdale per ripararlo dal freddo dell’inverno, cominceranno ad accadere fatti strani che cambieranno la vita degli abitanti del paese; improvvisamente queste persone si ricorderanno dei loro sogni infranti, delle loro passioni sopite e dei loro desideri dimenticati.

Si riscopriranno vivi, pieni di entusiasmo e di grinta.

Il faro di Blackdale è un libro molto dolce e allo stesso tempo particolare che pur toccando la sfera fantasy, entra nel vivo dei problemi delle persone e azzarda temi attuali e molto forti.

Questa favola moderna ci accompagna in una società dove gli adulti sembrano aver perduto la voglia di vivere mentre resta forte l’innocenza dei più piccoli, destinati ahimè a seguire la strada dei propri genitori.

Eppure non è  così, all’improvviso con un cambio repentino di ritmo, scopriamo che i sogni sono solo coperti dalla rassegnazione, che i personaggi tra “provarci” e “rimpiangere” hanno scelto la comodità che a lungo andare ha tarpato le loro ali e spento il loro entusiasmo.

Non per tutti però è così, non è mai troppo tardi per cambiare e per investire nei propri sogni, basta tanta buona volontà, un po’ di fortuna e un pizzico di magia!

Che ne dite? Io credo valga veramente la pena leggerlo! Se conoscete questo libro fatemi sapere i vostri commenti oppure, se non lo avete ancora letto, affrettatevi ad acquistarlo, è disponibile sul sito della Casa Editrice e in tutte le librerie e gli shop on line.

Buona lettura!

 

 

 

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