Formato cartaceo o e-book?
Libro in formato cartaceo o e-book? Questo è il problema! Sembra che oggigiorno abbandonare il caro vecchio profumo della carta stampata, il fruscio della pagina girata e la solida consistenza di un volume di varie dimensioni sia d’obbligo.
In effetti siamo nel pieno dell’Era della tecnologia e dello sviluppo, nella dimensione dello statico, dell’ “-e” sempre e comunque, eppure ci sono ancora gli irriducibili, quelli che storcono il naso e che entrano ancora con gli occhi che brillano in ogni libreria che incontrano.
Pregi dell’e-book
Io ho un lettore e-book e lo uso saltuariamente, mi è stato regalato un Natale di qualche anno fa perché, si pensava, che per una lettrice seriale sarebbe stata la scelta giusta. Hanno azzeccato il regalo? La risposta è “Ni” (sicuramente più della solita crema per il corpo che mi viene propinata da questa o quella tutti gli anni).
Un lettore e-book è utilissimo sotto molti punti di vista, vediamoli insieme:
- A seconda della memoria di cui dispone, può contenere centinaia di libri evitando quindi i problemi di spazio e di polvere (addio cara libreria, vai pure in vacanza);
- I libri in formato e-book sono meno costosi rispetto allo stesso libro in versione cartacea;
- Quando leggi a letto, in inverno, sono comodissimi, basta che fai uscire dal piumone due dita e tutto il resto sta al calduccio;
- Puoi tenere il segno, sottolineare, selezionare righe, cercare parole nel dizionario e ingrandire lo zoom se ci vedi poco con un solo movimento delle dita;
- Sta benissimo in borsa, nella ventiquattrore, in valigia e lo puoi quindi usare in qualunque momento, anche di sera visto che il display si accende e illumina la pagina che stai leggendo.
Hai letto questi 5 punti? Sei d’accordo con me o ne vorresti aggiungere altri o togliere qualcuno? Fammi sapere ma nel frattempo pongo la tua attenzione sui difetti di questo “aggeggio” perché, niente è perfetto e il lettore e-book, caro mio, non è un’eccezione.
Difetti dell’e-book
Vediamo quindi cosa non va o meglio, non piace, in questo mostro sacro:
- Se ti converti al formato e-book perdi la gioia di tenere un libro tra le mani (fai molta attenzione a questo); puoi immaginare una vita senza entrare in libreria e uscire con il tuo trofeo?
- Non avrai in casa una grande libreria traboccante di copertine colorate più o meno interessanti che ti invoglia a guardarla ogni volta che ci passi davanti;
- Anche se lo appoggi sopra al comodino dopo l’utilizzo non è la stessa cosa! Come deve essere vuoto un comodino senza libri…
- Se hai scordato a casa il caricabatterie che fai? Ti metti a piangere e chiami la mamma? Attimi di panico inesauribile!
- Non potrai arrivare all’ultima pagina, sospirare, chiudere il libro, rigirarlo, guardare la copertina che tanto ti ha attirato quando l’hai scelto e riporlo nella tua libreria dopo averla ammirata soddisfatto/a e incredulo/a di averne così tanti… ma quando hai cominciato a comprarli?!
Torniamo al dubbio: cartaceo o e-book?
Credo sia chiaro che io sono una nostalgica, un’irriducibile del cartaceo, un’amante della carta stampata ma, nonostante questo, non scarto a priori la nuova tecnologia. Certo, se devo scegliere non ho dubbi, ma devo ammettere che in certi casi, tipo i manuali o i libretti soft di intrattenimento, non disdegno di scaricarli in e-book per i motivi che ho espresso prima.
La tecnologia in continuo movimento porta a formati sempre più ampi e completi ma io non mi sono ancora fatta convincere del tutto, solo quando troveranno il modo di farmi provare le stesse sensazioni al tatto e all’odorato di un libro cartaceo allora, e solo allora, potrò dire di essere stata conquistata.
E’ proprio vero che il primo amore non si scorda mai….
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