Non mi piacciono tutti i libri, mi piacciono quelli “belli”. E cosa deve avere un libro per essere “bello”?
Sicuramente dei personaggi di carattere, una storia curiosa e particolare e un linguaggio frizzante e scorrevole. Se il libro non rientra in questi canoni, faccio fatica ad andare avanti oppure, se lo devo fare, diventa un obbligo invece che un piacere e allora dove sta il divertimento?!
Ci sono dei libri che sembrano stati scritti per noi, per particolari momenti della vita… quelli che sfogli e metti da parte ma che poi, quando li riprendi in mano dopo qualche tempo, con uno stato d’animo diverso o un vissuto particolare, ti conquistano dalla prima all’ultima parola.
Ci sono anche quelli che invece non riesci proprio a finire, che ti guardano sconsolati dalla libreria, tu scuoti la testa e gli dici “prossima volta dai” e la prossima volta non arriva mai, ti manca sempre la voglia… non è il libro che fa per te, non ci sono altre spiegazioni. Non puoi andare d’accordo con tutte le persone, allo stesso modo non puoi apprezzare tutti i libri, è umano e bisogna accettarlo!
Mi è capitato di prendere in biblioteca dei libri e di star male a consegnarli, tanto che alla prima occasione sono andata in libreria e li ho comprati per tenerli sempre a disposizione; altre volte ho letto e riletto dei libri (o dei capitoli) più volte.. cercando le parti sottolineate o quelle che la volta precedente mi erano piaciute particolarmente.
Ho consigliato alcuni libri e molto spesso ho ricevuto commenti positivi; ho regalato un’infinità di libri cercando sempre di tener presente il gusto personale del destinatario più che il mio, non è stato sempre facile ma mi consolavo uscendo dalla libreria con due libri: uno per me e uno per la persona in questione!
A questo proposito, sapete come si fa a scegliere il libro giusto per la persona giusta? Non è facile, ma è fattibile e, una volta imparato il meccanismo, sembra addirittura un gioco. Ne parleremo presto… non perdete il mio prossimo articolo “I 5 modi per scegliere il libro giusto da regalare”.
E il tuo libro com’è? Sei pronto per affrontare la giungla dell’editoria?
One comment:
Poi deve ripescare nella memoria il significato delle singole parole che a quei suoni corrispondono, e a partire da questo deve ricostruire il senso della frasi, e dell’intero testo.